Mandelernte auf Mallorca
En la Feria Agrícola de Son Ferriol había muchas cosas que ver, desde maquinaria agrícola, coches antiguos y animales hasta artesanía, música en directo y más comida de la que puedas imaginar (absolutamente obligatoria en cualquier ocasión española).
Hablemos de agricultura. Marcas agrícolas mundialmente conocidas como John Deere, New Holland y Claas hicieron su aparición en forma de tractores nuevos y usados, arados, sembradoras y cosechadoras. Los granjeros pueden comprar esta maquinaria agrícola, así como productos como asientos para tractores y otros productos relacionados con la agricultura. ¿No es agricultor? ¿Quizás le interese un cortacésped o un arado de mano para su huerto?
La parte de la feria dedicada a la artesanía era igual de impresionante (si no más). En ella se exponían muchos productos típicos de Mallorca, como alfarería y cerámica, utensilios de cocina de madera tallados a mano, joyería artesanal, artículos de cuero y textiles como manteles, toallas, cojines, sombreros y alpargatas. Personalmente, tengo debilidad por la decoración shabby chic del hogar, así que me sentí especialmente atraída por estos puestos, donde se ofrecían preciosos relojes vintage de color azul huevo de pato, extravagantes candelabros y hermosas cajas a precios razonables.
Festa de l’Aigua i Holi Indian 40 Principales Festival
Pep Cifre, direttore di Can Axartell, è chiaro: il cuore di questa cantina è la squadra. Alcuni di loro lavorano insieme fin dalla fondazione nel 1997. Sebbene la squadra sia divisa tra Maiorca e Amburgo, i rapporti sono molto stretti e lo scambio è intenso. Il team di Can Axartell è composto dai seguenti membri:
Quando Pep incontrò il proprietario di Can Axartell nel 1997, stava scrivendo la sua tesi di dottorato in ingegneria agraria e rimase affascinato dalle possibilità offerte da Can Axartell. Da quel momento in poi, ha unito la ricerca alla pratica. Dirige Can Axartell ed è anche docente e vicepreside della Facoltà di Scienze dell’Università delle Isole Baleari di Palma di Maiorca.
Quando Pep ha conosciuto il proprietario di Can Axartell nel 1997, stava scrivendo la sua tesi di dottorato in ingegneria agraria ed è rimasto affascinato dalle possibilità offerte da Can Axartell. Da quel momento in poi, ha unito la ricerca alla pratica. Dirige Can Axartell ed è anche docente e vicepreside della Facoltà di Scienze dell’Università delle Isole Baleari di Palma di Maiorca.
New Holland T7.165S e grada di dischi jean de bru / Maiorca
Le colline e la valle di Sóller sono coltivate da generazioni. Arance, olive, limoni e mandorle trovano posto su vaste terrazze di montagna e in appezzamenti e giardini più maneggevoli nel fondovalle. I Sóllerici si dedicano alla rigenerazione della loro abbondante valle e rivitalizzano i vecchi aranceti con giovani aranci, piantano avocado e continuano a raccogliere olio d’oliva vergine di alta qualità.
Le generazioni passate e presenti possono raccontare la fisicità del lavoro necessario per mantenere la terra in ordine, per mantenere gli antichi sistemi di irrigazione, per ricostruire i muri di pietra e per mantenere la produzione fruttuosa dei frutteti.
Nel 2020 è arrivata Huerto Works per svolgere parte del lavoro pesante. Un’azienda a conduzione familiare di origine scozzese e con esperienza nella cura della propria finca di Sóller, ora offre la propria esperienza e il noleggio di macchine agricole ai vicini della valle e dei villaggi vicini.
Conoscono le peculiarità delle fincas della Valle di Sóller, le difficoltà di accesso, i terrazzamenti e i terreni rocciosi. Le loro macchine fanno un lavoro leggero nell’estirpare alberi, scavare canali, trasportare materiali da costruzione, smaltire in modo ecologico gli scarti dei rami dopo la potatura e molto altro ancora. Piccoli e agili trattori con accessori come coltivatore, rotavatore ed erpice, nonché scavatrice, falciatrice per erba e cippatrice (e altro ancora) sono tutti disponibili per il noleggio giornaliero. Il noleggio di tutti i macchinari è accompagnato da un autista certificato, include la consegna all’interno della valle di Sóller e consente un enorme risparmio di tempo e lavoro nella gestione di grandi appezzamenti di terreno. Una vera e propria fusione tra uomo e macchina…
Encintadora VICON BW 2400
Sono passati ormai diversi anni – non ricordo esattamente quando – da quando ho concluso un articolo sulle fiere di Maiorca chiedendomi quali fossero i loro effettivi risultati. Può sembrare eretico, e non è che io non sia un grande sostenitore delle fiere, ma avendo partecipato a così tante fiere mi sono chiesto quale fosse il vantaggio per alcuni espositori. Potrei trovare, e trovo, prodotti locali – vini, formaggi e così via – ma che dire, ad esempio, di tutti i macchinari agricoli?
La tradizione agricola di Maiorca richiede la presenza dell’agricoltura nelle fiere. La storia lo richiede perché l’agricoltura, i suoi prodotti e le sue produzioni sono stati la ragione principale per cui sono nate le fiere. Per questo i trattori e quant’altro sono stati portati con sé, perché altrimenti si sarebbero fatti notare per la loro assenza.
Ma ora saranno assenti. Una quindicina di aziende hanno deciso di non esporre più. I municipi sono stati informati della decisione. Il papà di tutte le fiere della tradizione agricola, Dijous Bo a Inca, è solo uno di quelli che non avrà più i macchinari della terra. Le aziende affermano di essere presenti da decenni ma di non aver avuto alcun ritorno economico. Ci si chiede perché ci abbiano messo così tanto, e dubito di essere stato il solo a chiedersi perché si siano preoccupate.